Diario Metropolitano

Nelle metropolitane e nei treni sopraelevati di Tokyo scorrono ogni giorno milioni di persone, immerse in un ritmo incessante. Spazi affollati, dove il caos e il movimento sembrano dominare. Eppure, tra le pieghe di quel flusso continuo, emergono momenti di sospensione, attimi in cui i passeggeri si chiudono nel proprio mondo interiore. Uno sguardo assorto, un gesto distratto, un volto che si perde oltre il finestrino: sono frammenti di introspezione che raccontano un viaggio parallelo. Guardare fuori diventa allora un modo per evadere dal rumore e dalla densità del vagone, per lasciarsi trasportare dai panorami urbani che scorrono veloci e che, per un istante, regalano respiro. Queste immagini vogliono raccontare proprio questo doppio movimento: l’andare esteriore della città e quello interiore di chi la attraversa. Un diario metropolitano fatto di solitudini, pensieri e fughe silenziose dal caos.